Capitolo III
La vita del mondo spirituale vista dal Principio
3. La natura caduta (Rinascita) 28 luglio 1997
1) La natura caduta è...
La natura caduta si
riferisce ad una mentalità che si è allontanata dalla strada originale dei
Principi che Dio desiderava in origine.
Allora, come possono gli uomini
ritornare sulla strada originale dei Principi, eliminando la natura caduta?
Il
motivo per cui Dio ci ama senza ragioni o condizioni è semplicemente perché
siamo Suoi figli. Gli uomini che hanno deviato dal corso originale devono
ritornare alla posizione originale di figli di Dio. Tuttavia, è impossibile far
questo senza porre una giusta condizione.
Qual è questa condizione?
Quando gli uomini creati come figli di Dio caddero, si trovarono a servire un
altro padrone, col risultato di diventare i servi di due padroni. Tuttavia,
dovrebbero capire chiaramente che Dio è il vero signore. Solo quando
ritorneranno a Dio, dopo aver lasciato la loro posizione di avere un rapporto
con due padroni, potranno essere restaurati completamente.
2) La rinascita
La restaurazione completa
non è facile. Negli esseri umani, che si sono allontanati dalla strada originale
dei Principi abbandonando la loro posizione originale di figli di Dio, in loro scorre un sangue caduto. Per questo bisogna porre fine alle attività cadute. Per
rinascere, tuttavia, occorre capire il processo della rinascita. Il nostro
lignaggio contaminato deve essere completamente santificato attraverso un
processo chiamato rinascita, e dobbiamo ereditare l’amore di Dio.
Per
rinascere, il nostro corpo ha bisogno di rientrare nel ventre materno. Questa
può sembrare una fantasia, ma i Principi insegnano che possiamo ritornare a Dio
stabilendo una condizione di indennizzo di minor valore.
Per questo abbiamo bisogno
di un mediatore, i Veri Genitori.
Gli uomini non possono andare a Dio senza i
Veri Genitori poiché il peccato originale si può cancellare solo per mezzo dei
Veri Genitori. Solo attraverso di loro, gli uomini possono presentarsi a Dio
come Suoi figli originali, con un valore divino.
Poiché abbiamo ereditato il
peccato originale e la natura caduta da Satana, dobbiamo separarcene. È
sbagliato pensare che possiamo farlo da soli. La separazione dal peccato
originale è possibile quando comprendiamo il valore della Benedizione data dai
Veri Genitori. Da questo punto di vista, possiamo capire che la Benedizione
contiene tanti significati.
Dopo essere venuto nel mondo spirituale, mi sono
reso conto, ancora più profondamente, del valore straordinario e della
grandezza dei nostri Veri Genitori.
4. La base delle quattro
posizioni (Stabilirsi dei Veri Genitori)
31 luglio 1997
1) Che cos’è la base delle
quattro posizioni?
Base delle quattro posizioni
significa una base dove soggetto e oggetto si sono uniti e moltiplicati con Dio
al centro.
Gli uomini che sono stati creati come figli di Dio sulla base del
Suo scopo di creazione, e che devono seguire il Suo ideale di “soggetto e
oggetto”, devono crescere entro la sfera dell’amore di Dio e realizzare
l’ideale di creazione che Dio intendeva in origine.
Tuttavia, poiché Satana
divenne il padrone del mondo, il mondo ideale si può costruire quando il mondo
sotto il dominio di Satana è restaurato e riportato completamente sotto il
dominio di Dio. Dio, attraverso la Sua provvidenza di restaurazione, è andato
continuamente alla ricerca di uomini che potessero costruire il cielo sulla
terra.
Quando le persone sulla terra ritorneranno al cuore di Dio, il Regno dei
Cieli eterno nel mondo spirituale, con Dio al centro, sarà stabilito.
2) I Veri Genitori del Cielo e
della Terra
Dio voleva costruire il
mondo ideale, ma a causa della caduta dell’uomo, il mondo è diventato malvagio
e il corso della storia di restaurazione si è complicato.
La provvidenza della
restaurazione deve sciogliere, uno per uno, tutti i nodi dei risentimenti e
delle sofferenze della storia e in questo modo riportare il mondo sotto il
dominio di Dio. Deve venire nel mondo un maestro capace di portare a termine
questa provvidenza di restaurazione; allora potrà iniziare la costruzione del
cielo. Questa persona è il Vero Genitore.
La storia di salvezza dell’umanità,
iniziata dai Veri Genitori, ha contributo notevolmente allo sviluppo della
storia umana. Attraverso questa provvidenza fondamentale, si può stabilire qui,
nel mondo spirituale, un mondo eterno ideale.
Poiché i Veri Genitori, che
ora sono sulla terra, sono i Veri Genitori non solo del mondo fisico ma anche
del mondo spirituale, sono i signori del Sabato eterno del mondo spirituale e i
signori del Regno dei Cieli ideale. Perciò le persone in spirito di alcuni
livelli, sono vissute con la speranza del giorno in cui i Veri Genitori
verranno nel mondo spirituale e costruiranno qui il mondo ideale. Gli spiriti
dei livelli alti sanno che verrà un mondo di speranza, ma gli spiriti dei
livelli bassi non sanno come il terribile mondo di castigo, nel quale si
trovano attualmente, cambierà. Per loro non c’è nessuna speranza, non c’è nulla
da aspettare; ci sono soltanto continui dolori e sofferenze.
Quindi, più grande è il
numero delle persone che vanno all’inferno, più il mondo spirituale sarà
complicato e più dovranno lavorare i Veri Genitori, dopo che saranno venuti nel
mondo spirituale. Anche se la Benedizione esteriore sembra essere data
gratuitamente, il destino delle persone che erano dirette all’inferno cambierà.
Perciò, diventiamo i pionieri che costruiranno il mondo eterno. Questo è il
modo per realizzare il nostro amore filiale.
Concludendo, il completamento
della base delle quattro posizioni è la realizzazione del Regno dei Cieli.
Stabilire il Regno dei Cieli ideale è mostrare la nostra devozione filiale
verso i Veri Genitori.
5. L’ideale del cielo ( La Porta del Cielo) 7 agosto 1997
1) Il Cielo
Il cielo è il luogo dove si
riuniscono le persone che hanno ricevuto il riconoscimento di figli di Dio.
Sono loro i padroni del cielo. Il cielo ideale è realizzato da coloro che
vivono altruisticamente e non agiscono o pensano a se stessi.
Qual è il giusto
comportamento in cielo?
In cielo il comportamento delle persone è motivato
dalla loro attitudine umile, non da qualcun altro.
Ci sono recinti in cielo?
Il
cielo non è un luogo dove qualcuno vi chiede di entrare o uscire; non è il
luogo dove qualcuno impartisce ordini. Piuttosto è il luogo dove le persone
agiscono conoscendo e sentendo il respiro di Dio.
Non ci sono distinzioni di
classi in cielo; non c’è nessuna regola per cui una persona è più in alto o più
in basso di un’altra. In questo posto la posizione sociale delle persone non
conta. La persona che era nella posizione più alta e quella che era nella
posizione più bassa, sono unite dal loro amore reciproco. In cielo non si
vedono scene raccapriccianti dove chi è in basso bacia i piedi a chi è in alto,
come succede sulla terra. Colui che realizza l’ideale del Regno dei Cieli è
colui che conosce l’ideale di Dio, comprende la volontà fondamentale di Dio e
la vive.
Le leggi del mondo spirituale sono molto rigide. L’esame è molto
rigoroso. Perciò le persone sulla terra devono cercare di vivere attendendo con
ansia la vita nel Regno dei Cieli ideale.
2) ll principio della
reciprocità e l’ideale del regno dei cieli.
Il principio della
reciprocità si può spiegare attraverso il principio dell’azione di dare e
avere. Il significato dell’azione di dare e avere non è solo quello di dare e
ricevere bene. Le due parti devono anche sapere su chi è centrata la loro
azione.
Soggetto e oggetto non devono perseguire i propri ideali centrati su se
stessi. Devono capire che la guida sicura verso Dio e l’ideale del cielo è
vivere in un’unica direzione attraverso il circuito della loro azione di dare e
avere. Questa direzione è quella che porta al proprietario della forza
fondamentale.
La forza del soggetto nel principio di reciprocità si genera
quando è diretta verso il bene del suo oggetto, mentre la forza dell’oggetto si
genera quando è indirizzata verso il bene del suo soggetto. Queste sono le
forze fondamentali che seguono il principio della reciprocità, che guida le
forze ad essere dirette da Dio. Vorrei dire che la realizzazione del cielo è lo
scopo fondamentale del “principio della reciprocità”.
3) Le porte del cielo
Ci sono molte porte
attraverso cui bisogna passare prima di entrare nel Regno dei Cieli. Il cielo è
il magazzino in cui si raccolgono tutti i frutti della vostra vita. Qui si
misura il peso del vostro bagaglio e si vede quanto riconoscimento potete
ottenere. In altre parole, il peso del bene e del male che avete fatto è messo
a confronto.
Com’è stata la vostra vita sulla terra?
- Era per Dio?
- Era per voi stessi?
- Qual era la vostra visione del mondo e della vostra nazione?
- Che cosa avete lasciato sulla terra?
Queste cose sono prese in
considerazione. Ci sono tanti test e la vostra vita è esaminata in tutti i
particolari. È come l’acqua raccolta da un fiume che finalmente arriva sulla
vostra tavola dopo essere stata filtrata e sterilizzata tante volte.
Non è che
una guardia v’interroga e vi conduce ad un certo cancello. La mia esperienza è
che io vado verso questa o quella porta, come se fossi attratto da un magnete e
devo attraversarle tutte. Il dolore, quando raggiungete una certa porta e siete
respinti a causa del vostro peccato, è indescrivibile. È veramente vergognoso e
tremendo.
Dietro ogni porta ci sono
tantissimi livelli. Ci sono molti altri luoghi oltre al cielo, al Paradiso e
all’inferno a cui ci riferiamo sulla terra.
Allora, come possiamo passare senza
problemi attraverso tutte le porte e andare in cielo?
Se ci sono delle porte
che non potete superare a causa dei vostri peccati, trascorrerete un certo
periodo di tempo lì per pagare indennizzo e la durata di questo tempo dipenderà
dalla condizione della Benedizione speciale di Dio, dalle realizzazioni dei
vostri discendenti, dalla preghiera, dall’offerta, dal servizio ecc. Le persone
in spirito stanno aspettando che i Veri Genitori vengano nel mondo spirituale e
stabiliscano un nuovo standard per passare attraverso ciascuna porta. Sono
veramente preoccupato perché ci sarà dell’altro lavoro per i Veri Genitori.
6. La formazione della base
delle quattro posizioni e le caratteristiche duali
1) Formazione
La base delle quattro
posizioni è l’essenza dei Principi Divini, che insegna come una coppia deve
essere unita sulla base dell’amore e moltiplicare i figli. Tuttavia la
formazione della base delle quattro posizioni, vista nel mondo spirituale, è
molto più interessante e misteriosa.
La base delle quattro posizioni significa,
in effetti, che marito e moglie sono uniti e moltiplicano i figli con Dio al
centro, ma quando si amano e si uniscono, non c’è nessuna distinzione fra
soggetto e oggetto; diventano completamente un solo corpo. Inoltre, l’amore di
Dio ricopre il loro amore, in modo che l’unica cosa a noi visibile è una luce
splendente. La bellezza dell’amore stesso è la sola cosa che si può vedere.
2) L’ideale dell’unità
nell’amore
Allora come appare l’amore
dei figli? L’amore dei figli si manifesta nell’unità proprio come avviene per
l’amore della coppia. Genitori e figli sono uniti insieme col loro amore. Anche
se sono tre persone distinte – padre, madre e figlio – quando sono uniti in
amore non appaiono separatamente. La loro unione si potrebbe presentare come la
figura del padre, la figura della madre o la figura dei figli. Tuttavia, quando
iniziano a parlarsi, appaiono nuovamente come persone distinte.
La formazione
della base delle quattro posizioni significa che se siamo uniti, con Dio al
centro, saremo un unico corpo con Dio. Pertanto qui non appaiono quattro
esistenze separate (compreso Dio), anche se sulla terra sembrano così.
Quindi, una coppia unita a Dio vive
come un corpo solo anche se sono due persone diverse. Ecco come appaiono le
persone in spirito nel livello più alto. Invece un soggetto e oggetto, che non
sono completamente uniti, non appaiono come una cosa sola; né si può vedere in
loro la luce splendente di Dio. Solo le persone che superano tutte le porte del
cielo possono raggiungere questa unità. Quindi il fondamento della base delle
quattro posizioni è che la coppia, manifestando le caratteristiche duali, è
unita nel suo amore per Dio.
Perciò la base delle quattro posizioni è lo scopo
essenziale di Dio, ed è la base perché la forza fondamentale dell’amore di Dio
esista e operi nel mondo.
7. L’Energia Prima Universale,
l’Azione di Dare e Avere e il principio della reciprocità al punto di vista del
principio delle Caratteristiche Duali, (Oh! Mio caro Dio) 4 agosto 1997
Per caratteristiche duali
s’intende che gli elementi nel mondo della creazione rispecchiano le
caratteristiche di Dio. Dio dà le loro caratteristiche. La forza fondamentale
di questo è l’ “Energia Prima Universale”, mentre l’ “azione di dare e avere” è
l’azione fra queste due caratteristiche.
Allora che cos’è il Principio della
Reciprocità?
Quando un soggetto e un oggetto svolgono una “azione di dare e
avere”, la forza della “azione di dare e avere” (Energia Prima Universale) fa
sì che essi stabiliscano un dare e avere fra loro. In altre parole, questa
forza è come l’attrazione di un magnete.
I Principi Divini descrivono
questa, che è l’energia più fondamentale, come “un soggetto formato dalle
caratteristiche duali”, o l’energia prima universale o l’azione di dare e
avere. Tuttavia, l’origine è la stessa. Si può semplicemente definire e
intendere come l’ “energia fondamentale di Dio”. La forza fondamentale che
determina il cambiamento delle stagioni non è creata dagli uomini. La forza
originaria di tutta l’energia usata nel creato deriva soltanto da un’unica
forza, che viene da Dio. Non possiamo veramente spiegare l’energia per
l’esistenza del Dio eterno. È l’energia di Dio, mio Padre, che è l’unico
creatore dell’umanità.
Dio è il signore del mondo
spirituale, che è infinitamente vasto, che la nostra ragione non può
comprendere, che non possiamo vedere con i nostri sensi fisici e non possiamo
né capire né spiegare.
Non potete descrivere Dio, non importa quanto tempo Lo
studiate. Dio è Colui che non si può descrivere o spiegare sulla base dei
nostri sensi o emozioni.
Io, Sang Hun Lee, amo il ragionamento logico e
l’analisi, ma Dio è il signore della luce eterna che non si può né scomporre né
analizzare. Dio è Colui che porta avanti la provvidenza e guida le persone
profondamente con la sua luce risplendente.
1) Oh! Mio Dio
Io pensavo che se fossi andato nel mondo spirituale avrei potuto analizzare Dio.
Tuttavia, da quando sono venuto nel mondo spirituale, sono semplicemente pieno d’ammirazione per le sua immensa grandezza, e il mio desiderio di poter analizzare il mondo spirituale sembra stupido.
“Mio Dio, Ti prego, perdona questo figlio. Tu sei Colui che non può essere paragonato a nessun’altra cosa, da nessuna parte. Il Tuo valore e la Tua esistenza sono unici, incomparabili, Padre Celeste. Non c’è altro modo di esprimere i miei sentimenti che con queste parole: “Oh! Mio Dio! Oh! Mio Dio! Oh! Mio Dio! Ti prego perdonami”.
Quindi, chi cerca di analizzare e studiare Dio è la persona più stupida. L’uomo più saggio dice soltanto: “Mio Padre Celeste” e comprende che la fonte essenziale di tutta l’energia è l’espressione dell’energia prima del Padre Celeste, com’è spiegato nei Principi Divini.
Per caratteristiche duali s’intende che gli elementi nel mondo della creazione rispecchiano le caratteristiche di Dio. Dio dà le loro caratteristiche. La forza fondamentale di questo è l’ “Energia Prima Universale”, mentre l’ “azione di dare e avere” è l’azione fra queste due caratteristiche. Allora che cos’è il Principio della Reciprocità? Quando un soggetto e un oggetto svolgono una “azione di dare e avere”, la forza della “azione di dare e avere” (Energia Prima Universale) fa sì che essi stabiliscano un dare e avere fra loro. In altre parole, questa forza è come l’attrazione di un magnete.
RispondiEliminaIo, Sang Hun Lee, amo il ragionamento logico e l’analisi, ma Dio è il signore della luce eterna che non si può né scomporre né analizzare. Dio è Colui che porta avanti la provvidenza e guida le persone profondamente con la sua luce risplendente
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